06/12/2018
Italia, futuro prossimo. È stato costruito un muro di cemento armato lungo tutte le coste della Penisola Italiana. Nessuno può più entrare nel Paese e nessuno può uscirne. Addirittura nessuno può accedere più al mare. Sono stati costruiti tre “mari finti” nell’entroterra. Una motivazione ufficiale non è mai stata data. La gente ha accettato la nuova condizione e la vita è continuata. Una coppia, Maschio Alfa e Femmina, vive in balia del niente, unica possibilità per qualsiasi luogo limitato da un confine invalicabile. Finché l’arrivo di un estraneo sembra mettere in discussione tutto, minacciando sicurezza e certezze. Border Line intende stimolare l’attenzione verso il fenomeno della migrazione, osservandolo in modo disincantato, esaltando l’aspetto dilagante delle tante xenofobie umane. I personaggi grotteschi si affrontano nell’assurdo contesto di una società che ha come parametro l’ottusa e spasmodica difesa della vacuità. BORDER LINE testo e regia Rosario Mastrota con Antonio Tintis, Giuliana Vigogna e Matilde Vigna casting Fabrizio Pizzuto, Donatella Codonesu e Andrea Cappadona scenografia Mariachiara Arciero logistica Ettore Nasa luci, video e audio Giacomo Cursi produzione Compagnia Ragli e KIT Italia Maggiori informazioni e aggiornamenti bologna.emiliaromagnateatro.com