18/10/2014
“Panenostro” è una storia di emigrazione, lavoro e criminalità, ma è anche molto di più: è una storia intima di “scarto dalla normalità” che rimette in gioco le regole del genere liberandosi dai toni retorici e vuoti che troppo spesso accompagnano i discorsi sulla mafia. La storia di Giuseppe, panettiere calabrese emigrato al nord, è una storia che scorre sul binario dritto della normalità fino ad affrontare casualmente, sul regolare percorso delineato, una curva imprevista e inevitabile, che trasforma il protagonista in emblema di “bestiale umanità”.